S.T.U.M.P.S.
Performance for soprano, electronic music and robotic device, 2022.
Syd Rey & Clémence Martel
Performed at Teatri del Suono 2022 (Teatro Miela, Trieste, October 2022, curated by Cantierezero).
STUMPS is a hybrid performance mixing robotic and lyrical arts. It investigates the theme of deformity and monstrosity in an era where the boundary is more and more blurred between what is considered a “natural” body and what is not. This blurring stems from social momentum as much as from technological advances, with the latter ranging from embedded biomedical devices to plastic surgery to protheses of all kinds.
By embedding the body of lyric singer Clemence Martel with inflatable, computer-controlled robotic elements that react to her voice and can completely modify the shape of her body while she is singing (alternately making it grow stumps, bumps, cavities, and protuberance), we question the very idea of normativity and its relation to the artificial and the tangible.
The music, which has been specifically composed for this performance, responds to this by installing a dialog between the machine and the organicity of the singing voice, specifically embodied by the scream and the rattle, closest to animality.
This project has been funded by ETIS (UMR 8051 CNRS) and ENSEA.
Oh solo ed unico corpo che non è mai esistito
Dall'alba dei tempi
Mai spento
Mai riposato
Mai esaurito!
Sei un corpo pesante ora molto pesante
Ibrido e viscoso.
Ti distendi sul suolo della Terra
Ora tocca finalmente a me di indossare tutti questi corpi che portavano quelli
che portavano ancora - per migliaia di anni - quelli
che portavano quelli
che alla fine hanno portato me qui.
Oh! sento l'eco del loro primo pianto di un milione di anni fa
Quello di mia madre
E prima ancora di sua madre
Poi di figlia in madre
Alle tris-bis-bis-bisnonne
Poi ancora quello del parassito acquatico
Del eucariota
Del procariota
Del ferro al manganese, dal lithio al elio al idrogeno.
E poi nessuno
Tutti questi corpi, ehi tutti balbettate dentro di me, petrificati.
Tutti voi non smettete d'inciampare sulle stesse parole
Su queste parole
Su di esso appunto
Ora vengono espulsi giù da me
Migliaia di bambini in plastica e metallica imputrescibile
Calcoli numerici ottimizzati per soddisfare il requisito.
Cavità. Protuberanze. Ceppi senza radici. Fuoco scoppiettante.
Questo grido. Questo fragore delle armi.